Meno è meglio. (dalla sua rubrica Off-line riflessioni a modem spento)
Cominciano a diffondersi seri dubbi sul valore di un’indiscriminata economia e cultura dell’abbondanza e dell’esagerazione. Non sono “moralismi” né dietologie. Non sono ideologie dell’ascetismo o dell’astinenza. Sono considerazioni pratiche, voci provenienti dal mondo delle imprese e della comunicazione d’impresa…